Partecipanti: vari (poi capirete il perché)
Questo articolo è datato 7 gennaio ma ha un antefatto il giorno prima, per l’Epifania, e veniamo alla storia:
Per befana si era fissato di uscire (tra l’altro con un giro lungo: pedecollinare, Faltugnano, Valibona, etc.) ma le previsioni meteo erano moooolto avverse, tant’è che si erano subito tirati fuori (eh sì, ora si fa i nomi):
- Lino, accusando un impegno
: bocciato
- Luca, era di turno al lavoro: accettato
- Corrado, le scarpe fradice ancora dal 2 gennaio
: bocciato
- Alessandro, che ci prende anche in giro: bocciato
Gli altri danno più o meno la loro partecipazione con breafing di conferma alle 7:30 ma non c’è stato bisogno di aspettare quell’ora, già alle 6:30 Gianluca ci scrive che torna a letto, io mi affaccio e vedo che diluvia e il termometro in terrazza segna 4,7° per cui mi ero già visto fradicio e infreddolito a Calenzano e abbandono. Antonio asserisce che anche se è prevista neve con questo tempo non ce la godiamo e sentenzia: passiamo senza rimpianti (e se lascia lui…), Paolo C conclude con un: Ci sono battaglie che non meritano essere combattute
, Antonio DG non dice niente (anche perché è rimasto solo lui) ma segretamente gioisce e si rigira nel letto!
Tutto questo racconto sembra finire qui per cui verrebbe da dire “perché è nell’articolo che si intitola Neve?” Ehhh… perché Paolo C vive una sua Epifania e la rivelazione gli dice (quando vede un’apertura del cielo) di prendere e partire verso Morello e così fa!!!!
E ora veniamo al 7 Gennaio, la giornata è decisamente migliore e gli ex-lavoratori (pensionati è brutto) e i lavoratori in ferie si possono concedere il lusso di un’uscita sulla neve.
Lino, Antonio DG, Gaetano e altri che si sono associati optano per monte Morello
Lino e il badante
Invece Gianni e Sergio S partendo da Prato si arrampicano fino alle Cavallaie dove la nevicata è uno spettacolo