Partecipanti: Luca, Gianni, Paolo C, Antonio
Partiti in perfetto orario, Quelli del Sabato (sottogruppo nato per allenarsi per la Hero 2020, poi diventato ultimamente più nutrito per la partecipazione degli ammutinati della domenica) avevano pensato (Antonio) un giro un po’ troppo “Arioso”, il venerdì sera, tramite whatsapp, si erano sentiti nomi vari: Cupo, Latera, Cornocchio, Monte Maggiore, Montecuccoli, Valbisenzio, Valmarina, etc. etc.
Tutti nomi più o meno in zona (a dirli) ma che per toccarli tutti non bastavano le 5h max che si erano prefissati. Allora, mentre il giro era in divenire, abbassiamo il tiro decidendo di tagliare da Cornocchio e risalire fino al Passo della Croce (fatta in discesa nel 2017) per poi tornare da Monte Maggiore.
Ricordo che quella salita era dura anche quando anni fa la facevo in moto (nda) e infatti ce la siamo fatta quasi tutta a piedi! Inoltre, complice il fatto che i percorsi fatti al contrario si riconoscono sempre male e che i lavori all’A1 hanno cambiato la viabilità, ci siamo persi in varianti a sfondo chiuso prima di arrivare a Quaranta (non di velocità) dove si inizia a salire. Al Passo della Croce a quel punto eravamo stanchi, non era presto e comunque Monte Maggiore (da dove si gode una vista spettacolare) era immerso nelle nuvole per cui non ci resta che scendere verso Vaiano e andare sulla ciclabile fino a Prato con la magra consolazione di vedere forse qualche lato B a fare jogging!
Antonio ha un pezzo in più nel cambio
